
I 1000 linguaggi del teatro
Inoltre, all’interno del programma Provaci ancora Sam, è stato svolto un progetto di educazione scolastica presso le scuole elementari Fiocchetto e Lessona di Torino.
SEDE, MODALITÀ E TEMPI DEL PROGETTO
I laboratori si possono svolgere all’interno dei locali delle scuole o degli enti interessati, tuttavia è necessario uno spazio sufficientemente ampio che permetta lo svolgimento delle attività di movimento.
Esistono diverse modalità di sviluppo:
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annuale, dal mese di ottobre al mese di maggio;
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quadrimestrale;
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percorso mirato di 10 incontri.
La frequenza ideale è una volta la settimana 1 ora circa a gruppo/classe.
Indipendentemente dalla formula di svolgimento scelta, ogni laboratorio prevede la realizzazione di una performance conclusiva che non parte da un copione definito ma è il frutto del percorso svolto insieme, una restituzione che il gruppo di “gioco” fa a chi non ha partecipato.
FINALITÀ
Partendo dal gioco del teatro si aiutano i bambini/ragazzi a sfruttare la loro naturale tendenza all’imitazione per creare situazioni di sperimentazione dell’espressione corporea come via di comunicazione.
I bambini/ragazzi giocano con il teatro e lo fanno a loro misura. Il gioco e l’animazione sono strumenti indispensabili per comunicare con loro in maniera diretta e chiara.
La dimensione teatrale crea il contesto dove il corpo e la voce danno vita a situazioni divertenti e di scambio in cui i bambini/ragazzi imparano a organizzarsi e a rispettare i tempi e gli spazi di tutti.
Il percorso che si forma non è rigido, ma lascia spazio all’iniziativa e alla fantasia dei partecipanti, in modo che sia uno stimolo per esprimere la teatralità che ognuno di loro già manifesta nel gioco libero. In pratica è l’esperienza che si adatta ai bambini/ragazzi e non viceversa.
METODO
Il progetto prevede l’esplorazione di tutti gli ambiti creativi che offre il mondo del teatro. In base alla durata del corso si può prevedere la creazione di scenografie che vanno a completare il lavoro fatto durante l’anno. Questo nella pratica si traduce con l’utilizzo di stoffe, scampoli e altri materiali per creare costumi e maschere.
Con queste attività i bambini si potranno dedicare non soltanto al linguaggio fisico teatrale, ma anche alla progettazione di scenari e relative ambientazioni in cui poter inserire le storie e le rappresentazioni visive di oggetti e personaggi.
Nel corso dell’anno vi sarà anche la possibilità di dedicare tempo a percorsi di piccolo circo, per guidare i bambini nella creazione di semplici coreografie di gruppo attraverso le tecniche di clownerie e acrobatica.
DESTINATARI
Il percorso si adatta a bambini/ragazzi di diverse età (indicativamente dai 3 ai 18 anni). Pur mantenendo invariati gli obiettivi del progetto, in base alle caratteristiche del gruppo è possibile variare la tipologia dei giochi e delle attività.
La formazione di gruppi non troppo numerosi permette a tutti i partecipanti di essere seguiti e di poter partecipare in un ambiente non troppo confusionario: a livello numerico si possono considerare ottimali i gruppi formati da 15-25 bambini.
OBIETTIVI E STRUMENTI
- Formare un gruppo di gioco;
- dare ai bambini/ragazzi uno spazio privilegiato d’espressione;
- far emergere le individualità;
- sperimentare il lavoro di gruppo;
- costruire una rappresentazione;
- rendere i bambini partecipi della creazione degli ambienti;
- uso del gioco;
- uso di costumi;
- uso della fabulazione/racconto;
- uso della musica.