In previsione dello sviluppo e dell’ampliamento che I Buffoni di Corte stanno per affrontare, si è deciso, dopo diversi anni, di rinfrescare l’immagine attraverso una rivisitazione generale della comunicazione, strumento con il quale arriviamo direttamente a voi, associati, famiglie, amici, sostenitori.
Il processo è stato intenso e grazie ad un efficace lavoro di gruppo siamo giunti a sintetizzare lo spirito dei Buffoni in alcune parole chiave che ci contraddistinguono e rappresentano quali Bellezza, Cambiamento, Energia e Libertà. È da qui che siamo partiti per costruire una moodboard progettuale, tavola e strumento grafico che descrive e aiuta a comunicare, attraverso una serie di immagini, l’idea del progetto iniziale. Successivamente abbiamo individuato una nuova palette colori, identificativa dei Buffoni di Corte, che ora vede, al viola, il nostro colore storico, l’accostamento del blu e dell’arancione, per dare maggiore grinta ed energia cromatica alla nostra comunicazione.
Il Logo non perde la forma e il suo significato; è stato solo riadattato e reso più conforme al nuovo stile comunicativo. Da 15 anni, raffigura non solo un cappello da giullare, come all’apparenza può sembrare, ma anche la rappresentazione di tre persone che, insieme, descrivono il concetto di comunità, figurata anche dall’intreccio delle forme. L’elemento circolare, che racchiude il logo dei Buffoni, rafforza quest’idea: una circolarità che intenzionalmente non è chiusa, ma si interrompe per comunicare la nostra apertura nei confronti del prossimo e il concetto di libertà. Completa infine il logo il nome per esteso della nostra Associazione.
I BUFFONI DI CORTE
Senza etichetta, per crescere liberi.
È la tag-line, più semplicemente motto o slogan, che abbiamo scelto per evidenziare i nostri valori e per fare in modo che i Buffoni di Corte possano essere subito riconoscibili nella mission e nella vision. Nelle immagini qui sopra potete vedere alcuni esempi di applicazioni digitali o reali, come possibili affissioni di una campagna pubblicitaria o su un biglietto da visita. Design: Matteo Rossi https://bento.me/matteorossi